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La Lip scuola intende esprimere la propria solidarietà alla professoressa Rosa Maria Dell’Aria per l’iniqua sospensione dal servizio con conseguente riduzione dello stipendio per non aver vigilato sulla produzione di un video dei suoi studenti giudicato pericoloso e sovversivo

Tale provvedimento è improvvido nel merito e nel metodo.

In primis, inficia la missione costituzionale e dunque politica della scuola pubblica ingerendo su contenuti che investono sia i programmi di storia che di letteratura italiana declinati quotidianamente attraverso la riflessione critica che è alla base dello studio della Costituzione e della Cittadinanza attiva.

In secundis, è un pericolosissimo precedente di violazione della libertà di insegnamento sancita dalla nostra costituzione all’ Art. 33” L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”

Alla base c’è un chiaro e mirato progetto di intimidazione non solo di una categoria di lavoratori (gli insegnanti) ma di tutti i cittadini, anticipato da tanti, troppi episodi di intolleranza e di limitazione della libertà di opinione. Alla gentilezza e al garbo del dettato costituzionale ancora una volta si oppone la volgarità e la violenza di un gesto degno di un regime poliziesco

Un errore sarebbe sottovalutare quanto è successo: chiunque di noi potrebbe essere segnalato, intimidito e censurato come pericoloso sovversivo nell’esercizio della propria professione.

La Scuola è un organismo costituzionale definita da un  perimetro antifascista che è l’humus dello stato di diritto in cui viviamo, garante della libera espressione del libero pensiero anche quando è divergente rispetto al pensiero unico

Solidarietà a Rosa Mara Dell’Aria e ai suoi studenti

1 Comment found

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    Paola

    La scuola oggi fa solo processi inutili, così evita di affrontare quelli veri. Anche questo è un atto antidemocratico e lesivo della libertà.

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